(Teleborsa) – Segnali di debolezza giungono dall’economia dei Paesi OCSE. Lo confermano gli indicatori anticipatori della congiuntura, compresi nel leading indicatori, pubblicati dall’Organizzazione.
Nel mese di agosto, il superindice attraverso cui l’Organizzazione cerca di stimare 6-9 mesi prima le tendenze economiche future, si è attestato a quota 99,1 come a luglio e giugno. Si contrae l’indicatore dell’Eurozona a 99 punti da 99,1.
Tra i paesi membri, in Francia risale a 99,4 punti, mentre si registra in Germania un forte ribasso a 98,6 da 98,7. In Italia scende a 99 punti.
L’indicatore economico anticipatore del Giappone si porta a 99,2 da 99,3 punti, quello degli Stati Uniti a 98,8 da 98,9 mentre quello della Gran Bretagna scende a 98,8 punti da 98,9.
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