(Teleborsa) – Italia prima meta nel Mediterraneo per il turismo crocieristico con ben 4 porti nella top ten e 9 nei primi 20. È il dato che emerge dall’Italian Cruise Watch, il rapporto di ricerca realizzato da Risposte Turismo che sarà presentato all’Italian Cruise Day, forum annuale di riferimento in Italia per il comparto crocieristico il prossimo venerdì 18 ottobre a Cagliari.
Secondo i primi dati del report, a fine 2019 l’Italia si confermerà la prima nazione del Mediterraneo per numero di crocieristi movimentati nei propri scali (imbarchi, sbarchi e transiti), con circa il 40% del traffico totale nell’area.
A confermare il primato italiano, ben 4 i porti crocieristici italiani nella top ten mediterranea, numero che sale a 9 considerando i primi 20 scali crocieristici dell’area.
Ad aprire la classifica c’è Civitavecchia, seconda posizione alle spalle di Barcellona, sia per numero di passeggeri movimentati (2,56 milioni, +4,94%), sia di toccate nave (827, +8,82%); seguono Venezia al 5° posto (1,55 milioni passeggeri movimentati e 500 toccate nave); Genova al 6° posto (1,350 milioni passeggeri movimentati e 268 toccate nave); Napoli al 7° posto (1,23 milioni passeggeri movimentati e 456 toccate nave), in crescita sul 2018 sia per passeggeri movimentati (+14,61%), sia per numero di accosti (+20,3%) e in salita di una posizione in classifica rispetto al 2018.
Nella top venti ci sono Livorno (11° posto con 838,5 mila passeggeri movimentati e 384 toccate nave); Savona (5° posto con 770 mila passeggeri movimentati e 162 toccate nave); La Spezia (16° posto con 650 mila passeggeri movimentati e 147 toccate nave); Bari (18° posto con 610 mila passeggeri movimentati e 234 toccate nave); Palermo (19° posto con 570,5 mila passeggeri movimentati e 156 toccate nave).
Per quanto riguarda le proiezioni aggiornate relative al consuntivo 2019 del traffico crocieristico nei porti italiani, il rapporto evidenzia una crescita sia nel numero di passeggeri movimentati (poco oltre i 12 milioni, +8,8% sul 2018), sia per le toccate nave (4.857, 3,2% sul 2018).
A livello regionale, la Liguria a fine 2019 torna in prima posizione nella classifica del traffico crocieristico con 2,89 milioni di passeggeri movimentati in 8 scali crocieristici (+21,5% sul 2018) e 739 toccate nave (+3% sul 2018), superando il Lazio, al secondo posto con 2,57 milioni di passeggeri movimentati (+4,9%) e 871 toccate nave (+3%). Sul terzo gradino del podio il Veneto, con 1,55 milioni di passeggeri movimentati (-0,7%) e 500 toccate nave (-0,6%).
“Gli investimenti e l’impegno degli operatori, e naturalmente la favorevole morfologia nonché la ricchezza storica artistica e paesaggistica, hanno contribuito a determinare la leadership italiana a livello mediterraneo ed europeo”, ha affermato Francesco di Cesare, Presidente di Risposte Turismo.
“Il contesto internazionale è però sempre più competitivo – ha proseguito di Cesare -, ed allora occorre guardare a ciò che fanno gli
altri, non necessariamente per emularne scelte ed approcci, ma per meglio valutare come stiano andando i nostri risultati”.