(Teleborsa) – Si contrae l’indice Tankan giapponese, il sondaggio trimestrale condotto dalla banca centrale che misura il sentiment delle grandi imprese manifatturiere verso l’economia.
Nel 3° trimestre chiuso a settembre, il dato comunicato dalla Banca del Giappone (BOJ), risulta pari a 5 punti rispetto ai 7 dei tre mesi a giugno. Il dato supera tuttavia le attese degli analisti che avevano stimato una discesa fino a 2 punti.
Un valore superiore allo zero segnala che le imprese ottimiste sono più numerose di quelle pessimiste.
La componente in prospettiva dell’indice è invece calata a 2 punti, mostrando una certa cautela tra le imprese circa le prospettive future.
L’indice non manifatturiero per le grandi imprese è sceso a 21 da 23 punti, risultando sopra il consensus (20 punti), mentre quello relativo alle medie imprese è fermo a 18 punti e quello relativo alle piccole imprese stabile a 10 punti (consensus 6 punti).
L’indice relativo a tutte le imprese cala a 8 punti dai 10 punti precedenti, sulla scia di un lieve peggioramento registrato dalle imprese manifatturiere (l’indice passa da 3 a -1 punti) mentre resta invariata la situazione di quelle non manifatturiere (indice fermo a 14 punti).