(Teleborsa) – Il deficit/PIL programmatico sarà indicato al 2,2% nella Nota di aggiornamento del Def che il governo si appresta a varare nel Consiglio dei ministri in programma per le 18.30. Lo riferiscono fonti di governo. L’indebitamento tendenziale per il 2020 dovrebbe fermarsi a quota 1,5%-1,6%. La cosiddetta “flessibilità” sarà quindi pari a 6-7 decimali di PIL, circa 11 miliardi di euro.
Intanto dal premier Giuseppe Conte è arrivata l’assicurazione che non ci sarà alcun aumento dell’IVA. “Oggi portiamo la Nadef in Cdm: è il primo documento ufficiale che preannuncia la manovra di bilancio e la prima buona notizia è che sterilizziamo l’Iva. I 23 miliardi ci sono: ora stiamo completando perché c’è ancora qualche copertura che ci manca ma siamo molto ambiziosi”, ha dichiarato il presidente del Consiglio ai cronisti davanti a Palazzo Chigi, dove è in corso un vertice con i ministri Luigi Di Maio e Lorenzo Guerini.