(Teleborsa) – Partenza negativa per la borsa di Wall Street penalizzata come le piazze del Vecchio Continente dalle tensioni geopolitiche riemerse in seguito all’attacco perpetrato alle infrastrutture petrolifere dell’Arabia Saudita. Nel frattempo gli addetti lavori guardano alla Federal Reserve che tornerà a riunirsi in questa settimana con il mercato che sconta un taglio di 25 punti base dei tassi di interesse.
Unico dato in agenda oggi, sul fronte macroeconomico, l’Empire State Index sceso a settembre più del previsto.
Sulle prime rilevazioni, il lima lo 0,34%; sulla stessa linea, si muove al ribasso lo , che perde lo 0,40%, scambiando a 2.995,26 punti. Poco sotto la parità il (-0,69%), come l’S&P 100 (-0,4%).
Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto . Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti (-0,84%), (-0,78%) e (-0,67%).
Tra i protagonisti del Dow Jones, (+3,11%) e (+2,87%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -1,47%.
Scivola , con un netto svantaggio dell’1,30%.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,26%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,02%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano (+0,92%), (+0,88%) e (+0,60%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -5,14%.
Crolla , con una flessione del 2,86%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,74%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 2,71%.