(Teleborsa) – L’economia del settore privato dell’Eurozona continua a crescere, anche se modestamente. L’indice PMI Markit sia per la manifattura sia per i servizi, permane in zona espansione (oltre i 50 punti).
Ad agosto l’indice finale composito della produzione nell’Eurozona si porta a 51,9 punti ponendosi al di sopra della stima flash e delle attese che erano di 51,8 punti. Il dato si mostra in rialzo rispetto al mese di luglio, quando si era attestato a 51,5 punti.
L’Italia vede il PMI attestarsi a 50,3 punti, portandosi sul minimo degli ultimi 2 mesi, mentre la Francia si porta a 52,9 punti dai 52,7 della stima flash, sul massimo da 9 mesi. La Spagna si porta a 52,6 punti, sul massimo da 4 mesi, e la Germania a 51,7 punti dai 51,4 della stima flash e sul massimo di 2 mesi.
L’indice dei direttori d’acquisto delle attività terziarie nella Zona Euro è salito ad agosto a 53,5 punti, dai 53,4 della stima flash e contro i 53,2 di luglio.
Quello relativo all’Italia è diminuito a 50,3 punti dai 51 del mese precedente.