(Teleborsa) – L’attività manifatturiera americana registra una frenata nel mese di agosto. Lo indica l’ISM – Insitute for Supply Management – inferiore alla lettura del PMI di Markit.
L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 49,1 punti dai 51,2 di luglio. Il dato risulta peggiore delle attese degli analisti che stimavano 51,1 punti.
Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini è scesa a 47,2 da 50,8 punti, mentre quella sull’occupazione si è portata a 47,4 da 51,7. Aumenta invece la componente relativa ai prezzi che si porta a 46 punti da 45,1.
L’indicatore, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, scende sotto la soglia chiave di 50, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell’attività.