in

Il greggio in rialzo aiuta i petroliferi

(Teleborsa) – Il forte recupero delle quotazioni di greggio sta galvanizzando i titoli petroliferi quotati a Piazza Affari. Il contratto WTI americano è salito sopra la soglia dei 54 dollari al barile, mentre il Brent londinese scambia a 58 dollari.

Tra i player del comparto, le azioni continuano a trattare in vetta al FTSE MIB mostrando un progresso del 3,05%. Bene inoltre n rialzo dell’1,39% che, tramite la propria consociata NAOC (ENI in quota al 20%, NNPC al 60%, Oando al 20%), ha effettuato un’importante scoperta a gas e condensati nelle sequenze geologiche profonde dei campi di Obiafu-Obrikom, nell’onshore del delta del Niger. Sale dello 0,89% balza dell’1,38%.

L’indice di riferimento del benchmark FTSE IT Oil and Gas sta salendo dell’1,60%.

Fanno bene i titoli anche in Europa (DJ Stoxx UE Energy +0,98%): a Parigi avanza del 6,3% dopo aver annunciato il suo progetto di spin-off in due società indipendenti, entrambe quotate in borsa. L’operazione vedrà la nascita, entro il primo semestre 2020, di RemainCo, fornitore di servizi e tecnologia completamente integrato, e SpinCo, attore principale nel campo dell’ingegneria e costruzioni (Engineering & Construction.

La connazionale limita la salita allo 0,80%. Sulla piazza di Madrid, +0,83%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

TechnipFmc progetta scissione in due società indipendenti

Auto, il 49,9% in Italia è di media cilindrata