(Teleborsa) – Dopo il rinvio a oggi del voto sancito dalla Capigruppo al Senato, che non ha raggiunto l’unanimità sulla scansione temporale della crisi di Governo, si attende alle 18 il ritorno nell’Aula del Senato. L’Aula dovrà infatti confermare la decisione presa a maggioranza dalla Capigruppo di votare il 20 agosto la mozione di sfiducia della Lega al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Ancora molte incertezze sui reali effetti della crisi innescata dal vicepremier Matteo Salvini, che tuttavia portano inevitabilmente al giudizio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Intanto il Senatore Matteo Renzi, in conferenza stampa al Senato ribadisce che per evitare l’aumento dell’IVA al 25% e chiudere alcuni dossier aperti è necessario “dare vita ad un Governo istituzionale”. Ribadisce inoltre l’intenzione di un accordo con i 5 Stelle e, al termine del suo intervento, chiede le dimissioni di Matteo Salvini.
Da Palazzo Grazioli arriva il ‘no’ ad un accordo con Matteo Salvini che comporti una lista elettorale unica e ad una possibile intesa che cancelli dal voto il simbolo di FI. “Il coordinamento di presidenza di Forza Italia – sottolinea una nota del partito del Cavaliere – in relazione all’ipotesi di un listone di centrodestra, si dichiara radicalmente contrario a questa ipotesi. Forza Italia, pur auspicando un accordo di coalizione con gli altri partiti di centro-destra, non è disposta a rinunciare alla propria storia, al proprio simbolo e alle proprie liste in vista delle prossime elezioni Politiche”.