(Teleborsa) – Fanno ben sperare i conti semestrali di , spingendo il titolo a guadagnare oltre il 2,5% sulla borsa di Milano. In un contesto macroeconomico incerto, condizionato da alcuni fattori esogeni, come il rallentamento dell’attività nel comparto delle costruzioni e l’incremento delle tariffe del gas, il gruppo multinazionale italiano, leader mondiale nella produzione e distribuzione di superfici in ceramica per pavimenti e rivestimenti registra, nel primo semestre dell’anno un miglioramento, sia in termini di vendite che di marginalità.
I Ricavi netti di vendita passano da 192,2 milioni di Euro a 201,2 milioni di Euro registrando una crescita di 9,0 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2018 (+4,7%).
Il margine operativo lordo è di 20,8 milioni di euro pari al 9,8% sul Valore della Produzione (18,9 milioni di Euro al 30 giugno 2018 pari al 9,3% sul Valore della Produzione). È importante sottolineare come il miglioramento rispetto al primo semestre 2018 sia imputabile ai risultati del secondo trimestre, con un’importante inversione di tendenza.
Il Risultato Netto consolidato è di 0,8 milioni di Euro (0,1 milioni al 30 giugno 2018).
La Posizione Finanziaria Netta (ante IFRS 16) al 30 giugno 2019, pari a 111,6 milioni di Euro, registra un lieve miglioramento (0,9 milioni di Euro) rispetto al primo trimestre 2019, grazie all’incremento dell’autofinanziamento gestionale parzialmente assorbito dalla crescita del Capitale Circolare Netto.
Nel secondo semestre, il Gruppo prevede un progressivo miglioramento della Posizione Finanziaria Netta derivante dall’attesa riduzione del Capitale Circolante Netto, attraverso il ridimensionamento degli stock di magazzino, il mantenimento di una politica di investimenti contenuti e la crescita il della marginalità operativa.
Nonostante recenti segnali di rallentamento diffuso nel comparto delle costruzioni e, più nello specifico, nel settore ceramico, le prospettive del Gruppo per il prossimo semestre appaiono positive.
Le politiche che hanno portato ad una positiva inversione di tendenza del secondo trimestre, andranno pienamente a regime nei prossimi mesi, assicurando un ulteriore miglioramento della marginalità.