(Teleborsa) – Inizia bene il 2019 per Banca Sella. Il Consiglio d’Amministrazione della banca online ha approvato i risultati del primo semestre del 2019
che si è chiuso con un utile netto di 20 milioni di euro, in crescita del 18,3% rispetto ai 16,9 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente, un buon andamento della raccolta e degli impieghi e la conferma dell’elevata solidità patrimoniale.
La raccolta globale al valore di mercato è cresciuta del 6,9% rispetto alla fine del 2018, raggiungendo i 27,3 miliardi di euro, mentre la componente di raccolta diretta è cresciuta del 4,7%, attestandosi a 10,4 miliardi di euro. Gli impieghi a supporto delle attività di famiglie e imprese sono cresciuti del 2,8% a 7,2 miliardi di euro. L’Npl Ratio netto è ulteriormente migliorato, scendendo al 4% rispetto al 4,5% di fine 2018. Anche l’indice Texas Ratio, che misura la capienza del patrimonio e degli accantonamenti rispetto ai rischi di credito, è migliorato riducendosi al 58,8% rispetto al 63,8% di fine 2018, e si è confermato tra i migliori del settore bancario italiano.
Nel primo semestre del 2019, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il margine di interesse è cresciuto del 6,1%, a 75,8 milioni di euro, e il margine di intermediazione è cresciuto del 2,6%, a 181,4 milioni di euro. I ricavi netti da servizi sono risultati stabili a 105,6 milioni di euro (+0,2%).
Confermata l’elevata solidità patrimoniale della banca, con un Cet1 del 14,60% e un Total Capital Ratio del 17,67% (erano 14,63% e 18,06% a fine 2018). Positivi anche gli indicatori relativi alla liquidità: l’indice LCR è pari a 202,8%, mentre l’indice NSFR è pari a 150,4%, ampiamente superiori al limite minimo previsto, pari al 100%.