(Teleborsa) – Far bene e presto per mettere in sicurezza l’economia, a partire dall’Iva, in un momento delicato per il Paese. È l’appello che Confcommercio lancia alle forze politiche in merito alla crisi di governo “affinché si rafforzi la consapevolezza della comune responsabilità delle scelte necessarie per mettere in sicurezza le prospettive della nostra economia, a partire dal blocco degli aumenti Iva previsti a legislazione vigente”.
“Bisogna far bene, bisogna far presto – insiste Confcommercio – Perché nessuno ci farà sconti, né i mercati, né le istituzioni europee“.
Per l’associazione dei commercianti, lo “scenario di una crisi di governo, che si apre in una fase di crescita zero e con la prospettiva di una legge di bilancio straordinariamente impegnativa non può non destare allarme. Occorre, dunque, far bene e fare presto”.
“In questo momento confidiamo – conclude Confcommercio – nella guida del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ai fini della salvaguardia degli interessi fondamentali del Paese”.