(Teleborsa) – Il decreto sicurezza bis è legge. Il Senato ha infatti approvato con 160 sì il dl voluto dal ministro dell’Interno e vice premier Matteo Salvini, presente in Aula durante la seconda chiama ma non al momento del voto finale, su cui il governo aveva posto il voto di fiducia: 57 i voti contrari e 21 gli astenuti.
Il dl ora attende solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per essere legge dello Stato: come annunciato, Fratelli d’Italia si è astenuta mentre Forza Italia non ha votato pur rimanendo in Aula; contrari i senatori del PD che hanno esposto anche alcuni cartelli di protesta.
A votare a favore, oltre alla Lega, sono stati i senatori del M5S tra cui anche i cosiddetti dissidenti, come il senatore Alberto Airola che aveva annunciato il voto contrario nei giorni scorsi per poi cambiare idea nel corso della seduta odierna in Aula.
Cinque i senatori pentastellati che non hanno votato il dl: si tratta di Virginia La Mura, Matteo Mantero, Michela Montevecchi, Lello Ciampolillo ed Elena Fattori.
“Il Decreto Sicurezza, più poteri alle Forze dell’Ordine, più controlli ai confini, più uomini per arrestare mafiosi e camorristi, è legge. Ringrazio voi, gli italiani e la Beata Vergine Maria“, scrive su Twitter e Facebook il ministro Salvini.
“Il decreto Salvini è passato, l’Italia è più insicura. Grazie agli schiavi 5 stelle la situazione nelle città e nei quartieri rimarrà la stessa, anzi peggiorerà. Il crimine ringrazia, le persone sono sempre sole e le paure aumentano. Salvini ci campa”, si legge in una nota del segretario del PD Nicola Zingaretti.