(Teleborsa) – ha chiuso il primo semestre 2019 con un utile del periodo di pertinenza del gruppo pari a 777 milioni di euro, in aumento di 246 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2018. Bene anche i ricavi operativi, pari a 5,6 miliardi in crescita di 2,7 miliardi (+3% la variazione pro-forma ipotizzando il consolidamento del gruppo Abertis).
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2019 è a 38,569 miliardi (37,931 miliardi al 31 dicembre 2018).
Il traffico sulla rete autostradale è cresciuto dello 0,9% in Italia, del 6,3% in Spagna, dello 0,3% in Francia, dell’1,6% in Polonia, del 3,4% in Cile e del 5,1% in Brasile. Il traffico passeggeri è salito del 2% per Aeroporti di Roma e del 5,7% Aeroports de la Cote d’Azur.
Outlook 2019
“La gestione operativa del gruppo Atlantia prefigura per il 2019 un andamento complessivamente positivo, fermo restando l’impatto sui risultati a fine esercizio che potrebbero essere determinati dalle fluttuazioni dei tassi di cambio e di interesse e da eventuali discontinuità nell’operatività della compagnia aerea di bandiera. Ai risultati contribuirà inoltre il consolidamento integrale del gruppo Abertis”, precisa Atlantia – che ricorda “i potenziali rischi derivanti” dalla comunicazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ad Autostrade per l’Italia del 16 agosto 2018 circa la contestazione di presunto grave inadempimento agli obblighi convenzionali in relazione alla tragedia di Genova. “A tali lettere Autostrade per l’Italia – conclude Atlantia – ha fornito riscontro in data 3 maggio 2019, ritenendo di aver dimostrato la correttezza del proprio operato e reiterando le riserve ed eccezioni già rappresentate in merito al procedimento di cui sopra”.