(Teleborsa) – Semestre in netta crescita per che approfitta delle difficolta riscontrate da suo competitor americano. I primi sei mesi 2019 si chiudono così con utile netto di circa 1,2 miliardi di euro, valore più che raddoppiato rispetto ai 496 milioni di un anno fa. Il risultato si giustifica con l’aumento della richiesta di A320, gli antagonisti dei 737 Max di Boeing ora sono al centro di un fermo forzato a terra dopo i gravi incidenti in Indonesia ed Etiopia.
Sono stati inoltre registrati ricavi consolidati di 30,9 miliardi di euro, in aumento del 24% e un Ebit adjusted di 2,529 miliardi in cui si registra un 118% in più rispetto al valore di confronto.
“La performance finanziaria semestrale riflette soprattutto l’accelerazione nella produzione degli aerei della famiglia A320 – spiega il Ceo di Airbus Guillaume Faury – con la transizione alla più efficiente versione Neo (New Engine Option), così come gli ulteriori progressi sulla performance finanziaria di A350″.