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Usa, Trump su dati PIL: “Non male”. E punzecchia ancora la Fed

(Teleborsa) – Continua a marciare a passo spedito l’economia americana che si conferma in rialzo nel secondo trimestre del 2019. Il PIL statunitense è stato confermato in crescita del 2,1%. Il dato, diffuso oggi dal Dipartimento del Commercio americano, supera le attese degli analisti che stimavano un rialzo al +1,8%.

TRUMP PUNZECCHIA ANCORA LA FED – “Non male” il +2,1% registrato dal Pil statunitense nel secondo trimestre, “considerando che abbiamo l’ancora molto pesante della Federal Reserve attorno al nostro collo. Non c’è quasi inflazione. Gli Usa stanno per sfrecciare”, ha scritto su Twitter il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump che da tempo critica la Fed per non aver ancora tagliato i tassi.

E proprio nella riunione del 30 e 31 luglio, la Banca centrale americana dovrebbe ridurre il costo del denaro di 25 punti base dal 2,25-2,5% attuale, “accontentando” il Presidente.

ALL’ATTACCO DELLA FRANCIA – Nel mirino del Presidente Usa finisce anche la Francia di Macron. “La Francia ha appena messo unatassa digitale sulle grandi società tecnologiche americane. A tassarle dovrebbe essere il loro Paese, gli Stati Uniti. Annunceremo a breve un’azione reciproca considerevole rispetto all’idiozia di Macron. Ho sempre detto che il vino americano è meglio di quello francese!“, ha scritto su Twitter.


Fonte: https://quifinanza.it/finanza/feed/

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