(Teleborsa) – Giornata complessivamente negativa per le borse di Eurolandia, che annullano i vantaggi iniziali per portarsi poco sotto la parità attorno al giro di boa. Piazza Affari accelera al ribasso, mostrando una flessione piuttosto ampia, zavorrata dalle banche, dalle utility e dalle tlc.
Seduta in frazionale ribasso per l’, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,36%. Prevale la cautela sull’, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,54%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,48%.
Lo peggiora, toccando i +198 punti base, con un aumento di 7 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari all’1,61%.
Nello scenario borsistico europeo senza spunti , che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma , che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata , che resta incollata sui livelli della vigilia.
Giornata nera per la Borsa di Milano, che affonda con una discesa dell’1,73%; sulla stessa linea, profondo rosso per il , che retrocede a 23.619 punti, in netto calo dell’1,71%. Variazioni negative per il (-1,5%), come il FTSE Italia Star (-1,1%).
Buona la performance a Milano dei comparti (+1,57%) e (+0,44%).
Tra i peggiori della lista di Milano, in maggior calo i comparti (-2,61%), (-2,51%) e (-2,13%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+1,91%) e (+0,73%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -4,48%.
In caduta libera , che affonda del 4,11%.
Pesante , che segna una discesa di ben -3,49 punti percentuali.
Seduta drammatica per , che crolla del 3,32%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+1,09%) e (+0,56%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -5,04%.
Sensibili perdite per , in calo del 4,43%.
In apnea , che arretra del 3,73%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 3,25%.