(Teleborsa) – In difficoltà il mercato europeo dell’auto a giugno.
Secondo gli ultimi dati dell’Associazione europea dei produttori di auto (ACEA), le immatricolazioni nella UE (EU 28) sono scese del 7,8% su base annua attestandosi a 1,446 milioni, mentre quelle che includono anche l’EFTA, l’Associazione europea del libero scambio (Svizzera, Islanda e Norvegia) calano del 7,9% a 1,491 milioni. Nell’ambito della sola Eurozona (EU 15) le vendite sono diminuite dell’8,3% a 1,314 milioni.
La variazione cumulata dei primi sei mesi dell’anno per i 28 Paesi membri segna un -3,1% (a 8,18 milioni), mentre includendo l’area EFTA si attesta sempre a -3,1%. L’area dell’Euro vede frenare le vendite del 3,6%.
Perde terreno il mercato dell’auto tricolore (-2,1% a giugno), facendo un po’ meglio del resto d’Europa. Considerando il dato cumulato si registra una flessione del 3,5% da inizio anno). Fra le altre grandi economie europee, calano le vendite in Germania (-4,7%) e Regno Unito (-4,9%), mentre il mercato spagnolo perde l’8,3% e quello francese l’8,4%.
Per quanto concerne i singoli marchi, (FCA) registra un decremento del 13,6% nel complesso dell’Unione Europea, con una quota di mercato che scende al 6,1% dal 6,5%.
Il Gruppo , che mostra una pesante frenata delle immatricolazioni del 9,5%, registra una riduzione della quota al 24,6% dal 25% precedente.
Fra gli altri marchi più popolari in Europa, la segna un -8%, con una quota stabile al 16,2%, mentre la connazionale segna un -3,6% ed una quota in aumento al 12,9% dal 12,3%. Le tedesche e fanno rispettivamente -7,6% e -9,6% di immatricolazioni con quote di mercato rispettivamente pari a 6,7% da 6,8% e stabile al 5,5%.