(Teleborsa) – “Questo progetto nasce dall’esigenza di formare le future generazioni rispetto a valori che in qualche modo, forse, stiamo perdendo con la speranza di contribuire a creare un futuro migliore”. È quanto ha affermato Stefano Gentili, Direttore Marketing & Distribution Officer di Generali Italia, tagliando il nastro del nuovo centro “Ora di Futuro” di Bologna.
“Il payout della nostra compagnia è Partner di Vita e quindi vogliamo essere vicini non soltanto nella vita privata dei nostri clienti ma anche nella vita delle collettività” ha spiegato Gentili.
Nel primo anno, “Ora di Futuro”, ha coinvolto 30 mila bambini attraverso l’apertura di 9 centri su tutto il territorio (che diventeranno 11 entro la fine del 2019), in collaborazione con le tre Onlus L’Albero della Vita, Mission Bambini e CSB-Centro per la Salute del Bambino.
In totale sono 2672 le classi elementari in tutta Italia che hanno già aderito a “Ora di Futuro” e di queste 139 sono in Emilia Romagna (73 nel Comune di Bologna).
“Ora di Futuro”, da dove nasce questo progetto?
“Ora di Futuro” nasce dall’esigenza di formare le future generazioni rispetto a valori che in qualche modo, forse, stiamo perdendo. Per questo motivo abbiamo deciso di andare nelle scuole italiane – quest’anno abbiamo coinvolto 2.500 classi di prima, seconda, e terza elementare per un totale di circa 30mila bambini – e parlare di ambiente, di benessere, salute e risparmio. Questo perché, così facendo, cominciamo a formare quelli che saranno gli adulti di domani e speriamo, in questo modo, di contribuire a creare un futuro migliore. In questo progetto c’è poi la parte che abbiamo visto oggi, cioè l’apertura di centri specifici “Ora di Futuro”. Centri che – grazie agli splendidi volontari delle onlus che ci assistono – servono per supportare famiglie con bambini più piccoli, diciamo dai 3 ai 6 anni, in una fase molto delicata della loro genere genitorialità, una fase in cui viene creato il rapporto genitori-figli e in cui questi ultimi stabiliscono un rapporto con altri bambini.
Qui siamo a Bologna, nel resto d’Italia dove altro state operando?
Come scuole stiamo operando in tutta Italia attraverso le nostre 1300 agenzie e 2.500 agenti, perché il nostro obiettivo è proprio quello di essere protagonisti nelle comunità locali ed essere vicini ai nostri clienti. Il payout della nostra compagnia è “partner di vita” e quindi vogliamo essere vicini non soltanto nella vita privata, quella in cui ognuno poi si gestisce attraverso la sottoscrizione delle nostre soluzioni, ma anche nella vita delle collettività. I nostri centri “Ora di Futuro” li abbiamo aperti un po’ in tutta Italia: a Palermo, a Napoli, due a Roma, a Moncalieri, a Sesto San Giovanni, a Bologna e stiamo per aprire anche in Veneto.