(Teleborsa) – “‘La scelta, compiuta dalla Commissione europea, di non richiedere al Consiglio l’apertura di una procedura di infrazione per deficit eccessivo conferisce fiducia al nostro sistema Paese”. Lo ha affermato il premier Giuseppe Conte, all’assemblea annuale dell’Ania, sottolineando che “i nostri conti pubblici sono solidi e in ordine e la significativa riduzione dello spread ne è la prova. Ora l’esito positivo del dialogo con Bruxelles ci permetterà di promuovere le nostre posizioni sui dossier comunitari più urgenti”.
“La crescita – sottolinea il premier – rimane la stella polare, che continuerà ad orientare l’azione di governo. Abbiamo adottato un metodo preciso, che sta portando i suoi frutti e che merita di essere implementato. In coerenza con l’azione riformatrice condotta sino ad oggi, gli sforzi mireranno anzitutto a favorire l’accumulazione di capitale fisico ed umano e a creare un ambiente sempre più favorevole agli investimenti”.
“La strategia di politica economica del Governo mira senz’altro alla progressiva riduzione del debito pubblico, condizione necessaria, imprescindibile per ogni prospettiva di crescita”, ha evidenziato il presidente del Consiglio.
Per Conte “occorre intervenire per potenziare la coesione della membership europea, il completamento della governance bancaria e l’eliminazione delle attuali asimmetrie del sistema di vigilanza.
Il Governo, ha concluso, aveva impostato un percorso “in grado di coniugare il rispetto dei vincoli del braccio preventivo del Patto di Stabilità e Crescita con un rilancio della crescita economica e dell’occupazione, in seguito ad un rallentamento economico globale ed europeo che non poteva essere affrontato tramite politiche di austerità”.