(Teleborsa) – Boeing accusa il dietro-front di un acquirente dei 737 Max. Si tratta di Flyadeal, compagnia aerea low-cost dell’Arabia Saudita, che ha annullato un ordine per 30 aeromobili di questo tipo, con aggiunta dell’opzione di altri 20, per un valore di 5.9 miliardi di dollari. Alla base della decisione di Flyadeal il timore che i tempi di ripresa dell’operatività del 737 Max non potessero corrispondere ai programmi della compagnia, che si è orientata sull’Airbus A320 Neo, le cui consegne inizieranno nel 2021.
L’assegnazione del nuovo velivolo a Flyadeal fa seguito all’accordo che Saudi Arabian Airlines Corporation (SAUDIA) ha siglato durante l’Air Show di Parigi nel giugno di quest’anno e che riguardava un totale di 100 aerei.