(Teleborsa) – Un noto cardiochirurgo, Francesco Musumeci, che realizza un’operazione a distanza grazie alla connessione 5g e a un robot. È questa l’immagine scelta da Tim per lo spot di lancio del 5G, presentato oggi a Roma. Sebbene lo scenario sia ancora futuristico quella che si preannuncia è, senza dubbio, una rivoluzione epocale.
“Questi sono i primi due metri di una lunghissima maratona ” ha affermato l’ad di Tim, Luigi Gubitosi, annunciando l’avvio ufficiale dei servizi 5G dell’azienda che, dopo il lancio di Vodafone il mese scorso, è la seconda in Italia ad attivare la rete di quinta generazione.
Già disponibile a Torino e Roma e da oggi a Napoli, il 5G di Tim sarà acceso entro quest’anno in altre 6 città, 30 destinazioni turistiche e 50 distretti industriali con velocità fino a 2 Gbps. L’obiettivo della società è coprire, entro il 2021, 120 città, 200 destinazioni turistiche e 245 i distretti industriali, con una velocità che aumenterà progressivamente fino a 10 Gbps. Potranno, inoltre, beneficiare del 5G molti comuni avvalendosi anche di connessioni superveloci grazie alla soluzione FWA (Fixed Wireless Access).
Tim ha già lanciato le prime offerte commerciali per la clientela consumer (a partire da 29,99) e business (a partire da 60 Euro/mese per i nuovi clienti) e per dare la possibilità di utilizzare da subito la rete di nuova generazione ha siglato partnership con Samsung, Xiaomi e Oppo. Entro la fine di luglio verrà, inoltre, attivato il roaming 5G in Austria, Gran Bretagna, Svizzera, per proseguire successivamente con Spagna, Germania ed Emirati Arabi.
“Con il 5G saremo in grado di garantire la massima velocità sempre, non soltanto in casa ma ovunque” ha spiegato Carlo Nardello, Chief Strategy, Customer Experience & Transformation Officer di Tim. Il 5G – assicurano da Tim – offrirà “prestazioni 10 volte superiori a quelle attuali: maggiore velocità di download, minor latenza, maggiore densità di dispositivi gestiti e uso significativo dell’Internet of Things per connettere simultaneamente fino a 1 milione di device e sensori per Km2 con altissima qualità e affidabilità”.
Per quanto riguarda i partner tecnologici per lo sviluppo della rete 5g il Chief Revenue Officer di Tim, Lorenzo Forina, ha affermato che “per ora sono quelli che hanno sviluppato la rete 4g” aggiungendo che attualmente è in corso una gara interna per selezionare “quelli che offrono la miglior qualità e sicurezza al miglior prezzo”. La scelta dei vendor – ha sottolineato Forina – “sarà fatta in coerenza con il decreto sul golden power”.
Diverse le potenzialità per famiglie e aziende illustrate nel corso della presentazione. Nella visione di Tim il 5G aprirà la strada al turismo digitale con tanto di guida interattiva a distanza (Tim ha già reso disponibili reso disponibili tour virtuali per Piazza Navona, le chiese rupestri di Matera, il Museo Pietro Micca e il Parlamento Subalpino di Torino); con il ‘cloud gaming’ trasformerà il proprio smartphone in una console portatile offrendo la possibilità di giocare in streaming anche in mobilità e grazie a ‘Tim 5G live’ permetterà di immergersi in un evento cambiando in real time il punto di vista sullo schermo. In ottica Industry 4.0 Tim ha avviato applicazioni nel campo della robotica e dell’automazione industriale sfruttando le funzioni che il servizio 5G offre in termini di banda e latenza. Da dispositivi remoti come laptop e tablet si potranno, infatti, gestire catene di produzione collocate in location differenti avendone il controllo in real time.
La nuova tecnologia apre scenari anche in ambito di mobilità urbana, public safety e monitoraggio ambientale. La Smart City Control Room di Tim permette, ad esempio, di analizzare i dati raccolti tramite sensori connessi alla rete mobile di Tim per la gestione intelligente del traffico, dei parcheggi, dell’illuminazione e della raccolta dei rifiuti.
