(Teleborsa) – Partenza in calo per la borsa di Wall Street dopo che il Job Report ha mostrato una economia americana che accelera sulla creazione di nuovi posti di lavoro a giugno, sorprendendo positivamente gli analisti, al contrario di quanto indicato dall’ultimo rapporto di ADP.
Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics, il tasso di disoccupazione è risalito al 3,7% dal 3,6% precedente ed atteso. Nel mese di giugno sono state avviate 224 mila nuove buste paga nei settori non agricoli (non-farm payrolls) rispetto alle 72 mila riviste di maggio (75 mila preliminari) e alle 160 mila stimate dagli analisti.
Le retribuzioni medie orarie salgono dello 0,2% a livello mensile e del 3,1% su anno attestandosi a 27,90 dollari dai 27,84 dollari del mese prima. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche. Gli investitori si interrogano ora su come la Federal Reserve leggerà questi dati e, se deciderà effettivamente di tagliare i tassi di interesse nel meeting di fine mese.
Sulle prime rilevazioni, il continua la seduta con un leggero calo dello 0,46%; sulla stessa linea, lo ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 2.980,18 punti. In lieve ribasso il (-0,66%), come l’S&P 100 (-0,5%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 il comparto . Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti (-1,20%), (-1,07%) e (-1,02%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+1,28%) e (+0,87%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -1,70%.
Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,29%.
Scivola , con un netto svantaggio dell’1,14%.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,12%.
Unico titolo in positivo del Nasdaq-100, mette a segno un +0,68%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,81%.
In apnea , che arretra del 2,10%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 2,07%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,92%.