(Teleborsa) – L’Emilia-Romagna è la prima regione in Italia a riconoscere (con la Delibera n. 751 del 20 maggio scorso) la nuova qualifica di “operatore al montaggio/smontaggio di strutture temporanee afferente l’area professionale di progettazione e costruzione edile”. Un traguardo che – fa sapere Italian Exhibition Group – arriva dopo un anno di lavoro, grazie a Città dei Maestri, prima scuola d’impresa dedicata al settore, che vede la partnership industriale di IEG.
“Viene così riconosciuta ufficialmente – sottolineando da IEG – la specificità del mestiere di chi costruisce gli stand degli eventi fieristici e congressuali: squadre specializzate che garantiscono, a volte a tempo di record, la realizzazione delle strutture di cui sono fatte le fiere”.
Per raggiungere questo obiettivo IEG si è affidata alla Corporate Academy Città dei Maestri che ha preso vita all’interno della Cooperativa OB SERVICE, specializzata nel settore fieristico e presieduta da Giordano Pecci, nata con la partnership industriale della stessa IEG, attraverso la società del Gruppo Prostand, azienda che opera in Italia e in Europa nel settore degli allestimenti.
A coordinare il progetto, per oltre un anno, è stato Karen Visani, project manager della Corporate Academy, che sottolinea come con l’approvazione della Regione vengano sanciti standard professionali omogenei per questa professione, che in passato non era normata. Ad oggi, in poco più di sei mesi di attività, sono già 21 i montatori qualificati – in grande maggioranza giovani, formati e qualificati professionalmente dalla Città dei Maestri – , e il numero è destinato a crescere nei prossimi mesi.
“Il riconoscimento regionale di questi giorni può costituire un vero e proprio apripista per l’intero settore, nell’ottica di un futuro riconoscimento di una costellazione di ruoli specifici e importanti per l’intero mondo delle fiere. Un primo passo anche verso il raggiungimento di obiettivi ancora più ambiziosi come il riconoscimento professionale anche a livello nazionale ed europeo” conclude la nota diffusa dal Gruppo.