(Teleborsa) – L’attività manifatturiera americana registra un freno nel mese di giugno. Lo indica l’ISM – Insitute for Supply Managemen superiore alla lettura del PMI di Markit.
L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 51,7 punti dai 52,1 di maggio. Il dato risulta migliore delle attese degli analisti che stimavano 51 punti.
Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini è calata a 50 punti da 52,7 punti, mentre quella sull’occupazione si è portata a 54,5 da 53,7 punti precedenti. In contrazione la componente relativa ai prezzi che si porta a 47,9 punti da 53,2.
L’indicatore, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, rimane sopra la soglia chiave di 50, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell’attività.