(Teleborsa) – Si contrae l’indice Tankan giapponese, il sondaggio trimestrale condotto dalla banca centrale che misura il sentiment delle grandi imprese manifatturiere verso l’economia.
Nel 2° trimestre chiuso a giugno, il dato comunicato dalla Banca del Giappone (BOJ), risulta pari a 15 punti rispetto ai 17 dei tre mesi conclusi a marzo. Il dato supera tuttavia le attese degli analisti che avevano stimato una discesa fino a 9 punti.
Un valore superiore allo zero segnala che le imprese ottimiste sono più numerose di quelle pessimiste.
La componente in prospettiva dell’indice è invece calata a 15 punti e mostra cautela tra le imprese circa le prospettive future.
L’indice non manifatturiero per le grandi imprese è salito a 23 punti da 21, risultando sopra il consensus (17 punti), mentre quello relativo alle medie imprese è stabile a 18 punti e quello relativo alle piccole imprese si è portato a 10 punti da 12 (consensus 3 punti).
L’indice relativo a tutte le imprese cala a 10 punti da 12 punti precedenti, sulla scia di un lieve peggioramento registrato sia dalle imprese manifatturiere (l’indice passa da 7 a 3 punti ) che da quelle non manifatturiere (da 15 scende a 14).