(Teleborsa) – Le autorità cinesi hanno comunicato che è stata completata a Pechino la costruzione del più grande aeroporto del mondo, Daxing, costato 60 miliardi di dollari. La sua apertura è prevista per il 30 settembre, giorno in cui verrà celebrato il 70esimo anniversario di fondazione della Repubblica Popolare Cinese.
Situato 46 km a sud della capitale, il nuovo scalo intercontinentale dista 67 km dallo scalo internazionale Shoudu, che non riusciva a rispondere alla domanda crescente di traffico e resta il secondo aeroporto al mondo per numero di movimenti aerei dopo quello di Atlanta. L’aeroporto di Daxing, la cui costruzione è iniziata a marzo 2016 proprio quando è scomparsa l’architetto Zaha Hadid che l’ha disegnato, si estende per un milione di metri quadrati ed è caratterizzato da un terminal unico a forma di fenice d’oro, fenghuang, nella mitologia cinese figura rappresentativa della controparte femminile del drago. Le sette piste di volo garantiscono la movimentazione annua di100 milioni di passeggeri e quattro milioni di tonnellate di merci.
Oltre che fortemente ecosostenibile, con consumi energetici ridotti al minimo, il nuovo aeroporto di Pechino-Daxing sarà dotato di tecnologia di riconoscimento facciale sviluppata dalla Cina per velocizzare i controlli dei passeggeri e aumentando il livello di sicurezza. Inoltre è stato studiato per ridurre al minimo i consumi energetici ed essere quindi quanto più eco sostenibile. L’entrata in funzione del nuovo grande scalo permetterà alla Cina di arrivare alla capacità di trasporto aereo di oltre 700 milioni di passeggeri nel 2022.