(Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di ha esaminato i risultati della riunione dei comitati interni ed è stato aggiornato sull’andamento dei principali progetti in corso, tra cui: l’accordo di network sharing con Vodafone; l’accordo di confidenzialità siglato con gli azionisti di Open Fiber e i conseguenti possibili sviluppi; l’evoluzione di Tim Brasil; il lancio e le prospettive della tecnologia 5G; la nuova strategia sui contenuti.
Il Consiglio ha inoltre preso atto dell’andamento del Piano industriale e in particolare del ‘Progetto Donna’, volto a valutare lo stato della parità di genere all’interno della Società e gli eventuali interventi correttivi da adottare per promuovere efficacemente pari opportunità all’interno di TIM. Il board ha inoltre approvato il progetto di fusione per incorporazione della società Noverca, interamente posseduta da TIM.
Il Consiglio ha altresì preso atto delle dimissioni di Amos Genish (Consigliere non esecutivo, non indipendente, non appartenente a comitati interni e – allo stato – privo di partecipazioni azionarie in TIM), procedendo alla sua sostituzione mediante cooptazione all’unanimità di Frank Cadoret (che non risulta detenere azioni TIM).
Le dimissioni di Genish – si legge nella nota – seguono il “raggiungimento di un accordo transattivo con l’ex Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società. Ai sensi dell’apposita disciplina Consob, la transazione configura operazione con parte correlata – di minore rilevanza, non esclusa – su cui ha espresso parere favorevole, come da Procedura per l’effettuazione di operazioni con parti correlate, il Comitato per le nomine e la remunerazione”.
A fronte della reciproca rinuncia a ogni reciproca pretesa o contestazione in relazione al rapporto di lavoro dipendente già intercorso fra le parti (fermo restando il diritto di claw-back in capo a TIM) e, limitatamente a Genish, in relazione al rapporto di amministrazione con la Società, TIM ha riconosciuto a Genish l’importo forfettario di 4,2 milioni di euro, da corrispondere entro 30 giorni.