(Teleborsa) – Il 96° Pitti Immagine Uomo ha preso il via a Firenze con la cerimonia di inaugurazione presso il Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio. La quattro giorni dedicata alla moda Uomo, in corso alla Fortezza da Basso, si concluderà venerdì 14 giugno.
1.220 gli espositori presenti alla kermesse, dei quali 549 provenienti dall’estero (il 45% del totale), distribuiti in 13 sezioni espositive per 60 mila metri quadri di spazio. Questi alcuni numeri della manifestazione che attende 30.000 tra visitatori e buyer.
Tra i principali mercati esteri di riferimento ci sono Giappone, Germania, Regno Unito, Olanda, Spagna, Turchia, Francia, Cina, Svizzera, Corea, Stati Uniti, Russia, Belgio, Austria e Svezia.
Il tema dei saloni sarà “The Pitti Special Click“: parole e immagini da trovare, raccogliere ed elaborare con il semplice tocco di un tasto. “Ma lo Special Click di Pitti è qualcosa di più di questo, è qualcosa di più della somma di tutti questi impulsi diversi” – dice Agostino Poletto, Direttore Generale di Pitti Immagine – . E’ una scintilla che produce alchimie sempre diverse, un click energetico ed emozionale difficile da arginare, e insieme il Fattore X che decreta il successo di ogni appuntamento. Qualcosa per cui si viene e si continua a venire a Firenze per vedere, conoscere, cercare di capire”.
Accanto a Armani, Salvatore Ferragamo, Karl Lagerfeld, Givenchy e molti altri, Alfredo Rifugio con il marchio Rifugio, “noto come il sarto che cuce la pelle a mano”, presente per la 3° volta consecutiva, con di fatto una promozione sul campo per i successi conseguiti in quanto ora ospitato al Padiglione Centrale – Piano Attico. La particolarità della collezione di quest’anno sono, come da tradizione, giacche, giubbotti, sahariane e capi spalla rigorosamente cuciti a mano e la novità di quest’anno è la presentazione di nuovi pellami ultraleggeri. Realizzazioni “uniche”, se si pensa che solo per una giacca occorrono mediamente 2500 punti.