(Teleborsa) – Mercoledì prossimo, 12 giugno 2019, andranno in asta BOT a 12 mesi per un importo di 6,5 miliardi di euro. Lo annuncia il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).
Il regolamento è fissato il 14 giugno 2019, la scadenza per il 12 giugno 2020.
In seguito all’assenza di specifiche esigenze di cassa, il giorno 12 giugno 2019 non verrà offerto il BOT trimestrale.
I BOT sono posti all’asta con il sistema di collocamento dell’asta competitiva, con richieste degli operatori espresse in termini di rendimento. Ciascuno degli operatori partecipanti alle aste può presentare fino ad un massimo di cinque richieste di acquisto.
I buoni possono essere sottoscritti per un importo minimo di mille euro. Per ciascuna emissione di BOT, il prezzo fiscale di riferimento è il prezzo medio ponderato della prima tranche, calcolato sulla base del corrispondente rendimento medio ponderato.
I rendimenti indicati dagli operatori partecipanti alle aste dei BOT, espressi in termini percentuali, possono variare, per tutte le tipologie di titoli, di un millesimo di punto percentuale o multiplo di tale cifra. Non sono ammesse all’asta richieste senza indicazione del rendimento. L’importo di ciascuna richiesta non può essere inferiore ad un milione e mezzo di euro.