(Teleborsa) – Sirio ha debuttato oggi all’AIM Italia, il mercato di Borsa dedicato alle PMI. Al al suo esordio il titolo registra un rialzo dello 0,55% e arriva a toccare i 9,552 euro.
La società del Ravennate impiegata nel settore del catering commerciale di bar e ristoranti, specializzata in ambito ospedaliero conta una catena di 83 locali tra ospedali, aeroporti e autostrade, 700 addetti e 64 milioni di fatturato. Sirio ha come obiettivo di business plan per il 2022 di arrivare a 128 locali e 130 milioni di fatturato.
Si dimostrano così positive le prospettive della Compagnia di Stefania Atzori, Amministratore delegato e azionista di controllo della società, grazie alla volontà, espressa da Sirio, di voler mantenere il ramo ospedaliero come core business per il 70% dei volumi integrandolo però con nuove aperture negli aeroporti, presso gli spazi a più alta marginalità e maggiore traffico, come quelli dello scalo di Genova, da poco aggiudicato al Gruppo, ed a quelli che aprirà in futuro a Bergamo, Firenze e Linate.
La compagnia, che ha effettuato la maggiore Ipo sul Mercato Alternativo del Capitale di Borsa italiana nel 2019, quota il 31,68% del proprio capitale con un prezzo d’offerta di 9,5 euro ad azione a favore di una capitalizzazione pari a poco meno di 33 milioni.
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