(Teleborsa) –
Continua in rialzo la quotazione del petrolio, trainato dalle aspettative per l’atteso incontro tra i ministri di Energia di Arabia Saudita e Russia. Questi, ribadendo il loro impegno nel voler trovare un accordo nella prossima riunione dell’Opec, hanno rialzato le aspettative sull’oro nero. Il Brent al momento quota a 62,97 dollari, in positivo del 2,11%. Anche il contratto sul Light Crude statunitense scambia a 53,63 dollari al barile, in crescita dell’1,98%.
Mercoledì scorso si era invece palesato un aumento delle scorte di greggio per 6,8 milioni a 483,3 MBG, rispetto ai 476,5 MBG della scorsa settimana.
A sostenere le quotazioni del barile anche il dato a firma di U.S. Baker Hughes sull’Oil Rig Count, importante barometro americano che misura la quantità di pozzi presenti nel mercato. In questa settimana il valore è sceso, dalle precedenti 800 unità, alle attuali 789.