(Teleborsa) – Il centro EISAC.it, nato in Italia dalla collaborazione tra ENEA e INGV, è stato incluso dall’ufficio ONU United Nations Office for Disaster Risk Reduction nella lista delle 24 migliori strutture tecnologiche al mondo per la gestione delle emergenze da eventi naturali.
EISAC.it – European Infrastructure Simulation and Analysis Centre in Italy – è il primo di una serie di centri interconnessi che nasceranno in Europa per supportare protezione civile, pubbliche amministrazioni e gestori delle infrastrutture nella protezione delle reti critiche; l’obiettivo è di aumentare la resilienza di quei sistemi che forniscono alla popolazione servizi essenziali come la distribuzione di elettricità e di acqua, i trasporti e le telecomunicazioni e di renderli capaci di funzionare anche in caso di eventi naturali estremi.
Tra i servizi avanzati offerti da EISAC.it ci sono l’analisi del rischio su aree del territorio, simulazioni di scenari di eventi naturali e relativo impatto sulle reti (i cosiddetti stress test), raccolta e analisi di dati satellitari, creazione di banche dati territoriali e sistemi di previsione meteo-climatica e oceanografica.
Il centro si avvale di numerose figure professionali e di tecnologie all’avanguardia come la piattaforma Critical Infrastructure Protection risk analysis and foreCAST (CIPCas) che è in grado di fornire servizi di analisi e previsione del rischio sulle infrastrutture strategiche per tutto il territorio nazionale.
“CIPCast è una nuova tecnologia che garantisce il monitoraggio delle reti critiche in tempo reale, tutti i giorni, 24 ore su 24”, spiega Vittorio Rosato, responsabile del laboratorio di Analisi e protezione delle infrastrutture critiche dell’ENEA e coordinatore di EISAC.it.
“Il sistema ci consente una costante valutazione dei danni che eventi meteo estremi, ma anche terremoti, eruzioni vulcaniche e frane potrebbero causare, a partire da blackout elettrici fino all’interruzione di servizi essenziali, come quelli ospedalieri”.