(Teleborsa) – Si moltiplicano i licenziamenti negli Stati Uniti. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di circa 58.600 posti di lavoro, in aumento del 46% rispetto ad aprile (40.043).
Rispetto allo stesso mese del 2018, i licenziamenti sono aumentati dell’86% dalle 31.517 unità di maggio dello scorso anno.
Da inizio anno sono stati annunciati licenziamenti per 289.010 unità, il 39% in più rispetto ai primi quattro mesi del 2018.