(Teleborsa) – Citi non dovrà pagare il maxi risarcimento da 1,8 miliardi a Parmalat.
Lo ha deciso la prima Corte d’appello di Milano confermando la sentenza con cui l’anno scorso, in primo grado, è stata rigettata per difetto di procedibilità, la richiesta di danni avanzata nel 2015 dall’azienda di Collecchio nei confronti dell’istituto di credito e di alcuni suoi dipendenti nell’ambito del contenzioso legato al crac del gruppo agroalimentare.
Nel 2018 il Tribunale di Milano di fronte alla decisione della Corte del New Jersey (nel 2008) di respingere le richieste risarcitorie di Parmalat nei confronti del gruppo americano, decise di non potersi pronunciare sulla stessa richiesta, respingendo di fatto il ricorso della società. Parmalat presentò appello contro quella decisione. Oggi è arrivata la sentenza di secondo grado che ha confermato quanto stabilito dal Tribunale del capoluogo lombardo.