(Teleborsa) – Defezioni e polemiche nel giorno del 27esimo anniversario della strage di Capaci, quando Cosa Nostra uccise il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicilllo. “Nessuno sporchi il 23 maggio”, è stato l’appello accorato di Maria Falcone, sorella del giudice.
Nei giorni scorsi erano state le decisioni di Anpi, Arci e Centro Impastato che non ci saranno alle celebrazioni nell’aula bunker dell’Ucciardone di Palermo, dove il giudice Falcone tenne (e vinse) il Maxiprocesso contro la mafia siciliana, in aperta polemica con la presenza del ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Ora sono arrivate due defezioni eccellenti, quello del presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, e del presidente della commissione regionale Antimafia, Claudio Fava, che non andranno in tribunale, preferendo recarsi il primo presso la caserma della Polizia a depositare la corona di fiori, il secondo a Capaci.
“Domani, dolorosamente, non sarò all’aula bunker per la prima volta – ha dichiarato Musumeci – Non andrò e mi dispiace per la signora Falcone. Le polemiche sono tante, c’è troppo veleno e tutto questo non suona a rispetto della memoria del giudice Falcone e dei poveri agenti della scorta”.
“Domani non andrò a ricordare Giovanni Falcone nell’aula bunker di Palermo”, ha spiegato Fava. “Preferisco andare a Capaci, nel luogo in cui tutto accadde, preferisco stare assieme a chi non ama le messe cantate sui morti. Hanno trasformato il ricordo del giudice Falcone nel Festino di Santa Rosalia“.
Nella mattinata del 23 maggio, si svolgeranno a Palermo le celebrazioni in memoria delle vittime della strage di Capaci A salutare la partenza della Nave- oltre al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Marco Bussetti, il capo della polizia Franco Gabrielli, il procuratore Antimafia e Antiterrorismo Federico Cafiero de Raho, l’Amministratore Delegato Rai Fabrizio Salini. Presenti alla partenza (avvenuta alle 18) anche il vice presidente del Consiglio superiore della magistratura, David Ermini; il direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, Gennaro Vecchione. A Palermo è atteso anche il presidente della Camera Roberto Fico.
(Foto: Ansa)