(Teleborsa) – chiude il primo trimestre “in linea con la guidance”. I ricavi dei primi tre mesi del 2019 sono risultati pari a 4,5 miliardi (-2,9% su base annuale).
L’Ebitda organico è stato pari a 1,8 miliardi (-2,1%) mentre l’ebitda margin è cresciuto da 40,4% a 40,7%, grazie ad azioni di riduzione dei costi.
L’Indebitamento Finanziario Netto si attesta a 25,1 miliardi di euro, in riduzione di 190 milioni di euro rispetto a fine 2018 e di 457 milioni su base annuale.
Il Gruppo tlc conferma e aggiorna l’outlook: “i ricavi organici da servizi sono previsti in leggera riduzione (low single-digit) mentre una crescita (low single-digit) è prevista sia nel 2020 sia nel 2021. L’Ebitda organico è atteso in leggera riduzione (low single-digit) nel 2019, mentre una crescita (low single-digit) è prevista sia nel 2020 sia nel 2021. I Domestic Capex sono indicati a circa 2,9 miliardi di euro annui e l’Equity Free Cash Flow cumulato è previsto attorno a 3,5 miliardi di euro nel periodo e ragionevolmente vedrà ulteriori incrementi derivanti da azioni non organiche, attualmente non incluse nel piano, ma in fase avanzata di studio. La riduzione dell’indebitamento di Gruppo After Lease con target attorno a 20,5 miliardi di euro nel 2021 prima delle operazioni non organiche”.
TIM fa sapere inoltre che “il management ha presentato al Consiglio di Amministrazione lo stato di avanzamento della partnership con Vodafone per la condivisione della rete mobile che, sulla base di un’analisi in corso di perfezionamento, si stima possa generare in prospettiva 100-150 milioni di sinergie su base annua“.
Il Consiglio di Amministrazione ha confermato il mandato all’Amministratore Delegato Gubitosi di finalizzare la trattativa in esclusiva avviata in seguito alla ricezione dell’offerta vincolante per la cessione di Persidera.