(Teleborsa) – Boeing ha reso noto di avere completato l’aggiornamento del software di volo del 737 Max che ha causato i due tragici incidenti, in Indonesia nell’ottobre 2018 e in Etiopia, con 346 morti. Il nuovo software, che ha comportato la revisione delle procedure anti-stallo, è stato testato per oltre 360 ore su 207 diversi voli di prova. L’effetto dell’annuncio è stato immediato e ha fatto risalire il titolo del costruttore aeronautico a Wall Street con una impennata del 2.54%.
Boeing ha fornito informazioni aggiuntive per soddisfare le richieste dell’Aviazione federale dell’Aviazione (FAA) che includono dettagli su come i piloti interagiscono con i comandi dell’aereo in diversi scenari di volo. Boeing collaborerà con la FAA per programmare il volo di test per il rilascio della nuova certificazione del 737 Max.
Le dichiarazioni di Dennis Muilenburg, presidente e amministratore delegato di Boeing, sono il primo passo verso il pieno recupero dell’affidabilità di una macchina di nuova generazione che aveva ricevuto un numero record di ordini. “Siamo certi che il 737 MAX con il software MCAS aggiornato sarà uno degli aerei più sicuri che sia mai riuscito a volare” – ha detto Muilenburg, senza dimenticare la gravità e le conseguenze dei due incidenti. Boeing sarà impegnata a condividere le revisioni dei manuali con le autorità aeronautiche e le compagnie aeree clienti per consentire di rimettere in linea di volo il 737 Max.