(Teleborsa) – Finale a due velocità per le principali borse europee. I mercati del Vecchio Continente chiudono in positivo sostenuti dalla notizia rilanciata dalla Cnbc secondo cui l’amministrazione Trump avrebbe deciso di rinviare l’entrata in vigore dei dazi sulle automobili, che potrebbe essere posticipata di sei mesi. Piazza Affari, invece, resta in territorio negativo pur riducendo le perdite, penalizzata dallo spread elevato che ha messo sotto pressione il comparto bancario.
L’ è stabile e si ferma su 1,12. L’ è poco mosso su 1.295,4 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,66% dopo l’aumento inatteso delle scorte di greggio .
Invariato lo , che si posiziona a +283 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,73%.
Tra le principali Borse europee si muove in territorio positivo , mostrando un incremento dello 0,90%. Denaro su , che registra un rialzo dello 0,76%. Piccoli passi in avanti per , che segna un incremento marginale dello 0,62%. Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14% sul .
In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,35 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i contratti si sono attestati a 267.664, rispetto ai precedenti 259.237, mentre i volumi scambiati sono passati da 1,06 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,77 miliardi.
Su 219 titoli trattati in Piazza Affari, 154 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 56. Invariate le rimanenti 9 azioni.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti (+3,18%), (+1,51%) e (+1,35%).
Nel listino, i settori (-2,14%), (-2,05%) e (-1,44%) sono stati tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente , che vanta un incisivo incremento del 9,85%.
In primo piano , che mostra un forte aumento del 3,31%.
Decolla , con un importante progresso del 2,90%.
In evidenza , che mostra un forte incremento del 2,88%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -2,83%.
Crolla , con una flessione del 2,82%.
Calo deciso per , che segna un -1,95%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,93%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+6,43%), (+4,12%), (+3,42%) e (+3,01%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -5,62%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 4,36%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 4,31%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 3,91%.