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Roma fa sistema per incentivare turismo cinese. Fiumicino porta d'ingresso alla Capitale

(Teleborsa) – Roma fa sistema per accogliere il turismo cinese in forte crescita, con una missione congiunta a Shanghai, in occasione della Fiera Internazionale del Turismo ITB China, la più importante dell’area. La spedizione vede in prima fila l’assessorato al turismo di Roma Capitale, Aeroporti di Roma ed il Convention Bureau Roma e Lazio, sotto l’egida dell’ENIT, l’Agenzia Nazionale Turismo Italiano.

I partner capitolini, riuniti dalla certificazione Welcome Chinese, sono i protagonisti dell’evento “Rome, the Italian Gateway to your business”, una conferenza rivolta alla stampa e ai principali operatori del settore turistico di tutta la Cina. All’evento partecipano Ettore Sequi, Ambasciatore Italiano nella Repubblica Popolare cinese, il Ministro del Turismo, Gian Marco Centinaio, il Presidente di ENIT Giorgio Palmucci, l’Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale Carlo Cafarotti, il VicePresidente del Convention Bureau Roma e Lazio Stefano Fiori e una delegazione di Aeroporti di Roma guidata dal CEO Ugo De Carolis.

L’obiettivo è quello di rafforzare la percezione di Roma quale destinazione ottimamente collegata alla Cina e quindi porta di accesso al Paese; una destinazione sicura, accogliente ed attenta alle specifiche necessità del turista cinese, sia esso un business o leisure traveler.

“La Cina è il più grande mercato del turismo sia in termini di spesa che di numero di viaggi verso l’estero. Per noi italiani, intercettare sempre maggiori flussi di turisti cinesi consapevoli è la sfida che vogliamo raccogliere”, ha sottolineato il Ministro Gian Marco Centinaio, ricordando l‘attrattività di Roma e dell’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino ed esprimendosi a favore di un potenziamento di questo segmento turistico.

Per l’assessore Carlo Cafarotti, “l’intensificarsi dei rapporti Italia-Cina è strategico per la promozione di Roma come destinazione turistica, soprattutto dopo il recente ottenimento della certificazione Welcome Chinese per il Colosseo e il suo sistema di guide turistiche”.

Per il vicepresidente di Convention Bureau Roma e Lazio Stefano Fiori “a Roma e nel Lazio convergono in questo momento storico una serie di forze che rendono l’apertura al MICE cinese un’opportunità unica. Gli arrivi turistici si moltiplicano e in particolare il mercato cinese è in crescita costante, tant’è che recentemente è entrato nella top ten degli arrivi.

Il Convention Bureau Roma e Lazio è un esempio concreto dell’importanza di presentarsi come sistema anche per l’offerta congressuale della città di Roma riunendo tutti gli operatori del settore MICE del Lazio, grazie anche alla facilità di raggiungere Roma con i voli diretti recentemente implementati. E sotto questo profilo è fondamentale il ruolo di leadership dell’aeroporto Leonardo Da Vinci che ha rafforzato i collegamenti con la Cina ed arricchito l’offerta.

L’ Amministratore Delegato di ADR Ugo de Carolis ha affermato che “l’attenzione che Aeroporti di Roma dedica da diversi anni all’accoglienza di passeggeri e vettori cinesi ha consentito allo scalo di raggiungere e superare traguardi impensabili fino a qualche anno fa” e che “per il 2019 si prevede un vero e proprio boom di passeggeri da e per la Cina con un incremento del traffico del 20% rispetto al 2018 e il superamento della soglia dei 900 mila passeggeri entro la fine dell’anno”.

Con dodici città della Greater China direttamente collegate, inclusi i nuovi su Hangzhou, Shenzhen e Chengdu in fase di attivazione, l’aeroporto di Roma, Leonardo da Vinci, si conferma tra i leader in Europa per numero di destinazioni servite e di vettori attivi. E si arricchiscono anche i servizi per costruire una “travel experience” totalmente dedicata alle loro specifiche esigenze: la segnaletica in lingua, l’acqua calda gratuita presso tutti i bar e ristoranti dello scalo, la creazione di un sito web e dell’APP Rome Airports in cinese, l’apertura di un official account Wechat, la possibilità di pagamento con UnionPay, Alipay e WeChat Pay, il luxury shopping, l’avvio di un miniprogram click & collect di prodotti duty free nell’account WeChat ADR.
L’aeroporto della capitale è il primo scalo al mondo, infatti, a essere stato ufficialmente accreditato come “Welcome Chinese Airport”, tanto da raggiungere nel 2018 il livello “Platinum”, a cui si aggiunge l’altrettanto prestigioso “Chinese Tourist Welcome Award” rilasciato ad Aeroporti di Roma proprio in questi giorni dal China Outbound Tourism Research Institute.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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