(Teleborsa) – chiude i primi tre mesi del 2019 con ricavi consolidati pari a 102,2 milioni di euro, rispetto ai 95,2 milioni del primo trimestre 2018, con un incremento del 7,3% a cambi costanti (+7,4% a cambi correnti).
L’Ebitda con effetto IFRS 16 è pari a 26,6 milioni di Euro; al netto dell’effetto IFRS 16 è pari a 22,2 milioni di Euro (21,7% dei ricavi), rispetto ai 20,3 milioni di Euro (21,4% dei ricavi) del primo trimestre 2018, con un miglioramento di 1,9 milioni di Euro (+9%).
L’Utile di Gruppo con effetto IFRS 16 si attesta a 11,8 milioni di Euro mentre al netto dell’effetto IFRS 16 si porta a 11,8 milioni di Euro, rispetto all’utile di 11,3 milioni di Euro del primo trimestre 2018, con un miglioramento di 0,5 milioni di Euro (+4,3%).
L’Indebitamento finanziario comprensivo dell’effetto IFRS 16 è pari a 149,1 milioni di Euro; al netto dell’effetto IFRS 16 è pari a 34,5 milioni di Euro, rispetto ai 53,8 milioni di Euro al 31 marzo 2018, con un miglioramento di 19,3 milioni di Euro (indebitamento di 31,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2018).