(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Sul sentiment degli investitori pesa lo stallo dei negoziati commerciali tra Washington e Pechino dopo il rialzo dei dazi americani sui beni cinesi per 200 miliardi di dollari, in vigore da venerdì scorso, 10 maggio. A Piazza Affari c’è il problema Carige da risolvere che tiene sotto pressione il comparto finanziario.
Sul mercato Forex, nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1,123. Poco mosso l’, che scambia sui valori della vigilia a 1.283,7 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,35%, a 62,49 dollari per barile.
Lieve peggioramento dello , che sale a +277 punti base, con un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,72%.
Tra gli indici di Eurolandia in rosso , che evidenzia un deciso ribasso dello 0,72%. Resta vicino alla parità (-0,07%). Frazionale discesa per -0,56%. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il che lima lo 0,55%.
In buona evidenza a Milano i comparti (+0,97%) e (+0,93%). Tra i peggiori della lista, in maggior calo i comparti (-4,65%), (-2,01%) e (-1,94%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,52%), (+1,21%), (+0,94%) che beneficiano del rimbalzo dei prezzi del greggio.
Tra le banche nel complesso deboli, spicca la performance positiva di (+0,82%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,68%.
Crolla , con una flessione del 3,18%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,78%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 2,20%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+1,99%), (+1,32%), (+0,62%) e (+0,58%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -5,90%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 5,47%.
In caduta libera , che affonda del 4,30%.
Pesante , che segna una discesa di ben -3,59 punti percentuali.