(Teleborsa) – Inizio di settimana con segni misti per le principali borse asiatiche orfane della guida di Hong Kong con i thailandesi in festa per il compleanno del Buddha. Nel frattempo i dazi continuano ad agitare gli investitori. Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump è tornato ad attaccare la Cina e su Twitter ha avvertito che farebbe bene a chiudere un accordo con gli USA ora e non aspettare le prossime elezioni in America “o per loro sarà molto peggio”.
L’indice Nikkei della piazza giapponese ha chiuso con un calo dello 0,86% a 21.161,62 punti mentre il più ampio Topix ha ceduto lo 0,48%.
Giù anche le piazze cinesi, con Shanghai in flessione dello 0,92% e Shenzhen dell’1,15%. Chiusa la borsa di Hong Kong per festività. Taiwan -1,40% e Seoul -1,28%.
Nel complesso negative le altre piazze asiatiche: Singapore arretra dell’1,25%, Kuala Lumpur perde lo 0,36% e Jakarta lo 0,24%. Giù anche Bangkok -0,20%.
Frazionale salita per Mumbai +0,23% mentre Sidney cede lo 0,33%.