(Teleborsa) – Finale in rosso per le principali borse europee penalizzate dai timori per una rottura sui negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina e appesantiti dall’andamento negativo di Wall Street.
L’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,119. L’ prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,33%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l’1,35% e continua a trattare a 61,28 dollari per barile.
In salita lo , che arriva a quota +271 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,66%.
Tra i listini europei tonfo di , che mostra una caduta dell’1,69%. Soffre , con una perdita dello 0,87%. Lettera su , che registra un importante calo dell’1,93%. Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il che lascia sul terreno l’1,82%.
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,3 miliardi di euro, in calo di 401,3 milioni di euro, rispetto ai 2,71 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,7 miliardi di azioni, rispetto ai 0,8 miliardi precedenti.
Tra i 220 titoli trattati, 28 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 177 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 15 titoli.
Andamento negativo a Piazza Affari su tutti i comparti. Nel listino, i settori (-4,57%), (-2,96%) e (-2,82%) sono stati tra i più venduti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+2,71%), (+2,42%), (+1,53%) e (+0,56%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -8,16%. Affonda , con un ribasso del 5,93%.
Crolla , con una flessione del 5,04%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 4,52%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+3,77%), (+1,42%) e (+0,73%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -6,01%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 4,55%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 4,39%.
In caduta libera , che affonda del 3,40%.