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Buzzi Unicem approva i risultati ottenuti nei primi tre mesi dell'anno

(Teleborsa) – Si riunisce in data odierna il Consiglio di Amministrazione di Buzzi Unicem per esaminare sinteticamente l’andamento economico nei primi tre mesi dell’esercizio 2019 e la posizione finanziaria netta a fine trimestre.

Il fatturato consolidato del Gruppo si è attestato a 656 milioni, registrando un incremento percentuale di 21,7 punti rispetto ai 539,1 milioni realizzati nel primo trimestre del 2018. L’effetto dovuto alle variazioni dei tassi di cambio è stato favorevole per 16,8 milioni. A parità di perimetro e cambi costanti, il fatturato sarebbe aumentato di 17,6%.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 invece ammonta a 1.033,5 milioni, in crescita anch’esso di 143 milioni rispetto a fine dicembre 2018. Sul dato hanno inciso spese in conto capitale per complessivi 67,9 milioni (52,3 milioni il corrispondente valore nel 2018), e la prima applicazione del principio IFRS 16 che ha comportato l’iscrizione di nuove passività finanziarie per leasing pari a 90,7 milioni di euro.

Nel primo trimestre dell’anno in corso, i volumi di vendita realizzati dal gruppo hanno ottenuto un visibile miglioramento rispetto all’anno precedente, agevolato dalle favorevoli condizioni meteo rispetto a quelle avverse di inizio 2018, caratterizzato anche da un minor numero di giornate lavorative in relazione al calendario della Settimana Santa.
La crescita delle spedizioni è risultata incoraggiante negli Stati Uniti e particolarmente consistente in Europa Orientale e Centrale. In continuità con la decelerazione registrata nell’ultimo trimestre dell’anno passato e con la contrazione del commercio internazionale, nei primi mesi del 2019 si sono estesi i segnali di indebolimento e perdita di slancio dell’attività economica mondiale. Le prospettive di crescita sono peggiorate e la revisione al ribasso delle previsioni rispecchia una generale debolezza del settore industriale.
Per quanto riguarda la governance aziendale, l’andamento operativo del primo trimestre, assai agevolato dal confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente è risultato più favorevole rispetto agli sviluppi attesi. Si tratta, tuttavia, di un periodo volatile e poco significativo rispetto ai risultati di tutto l’anno. Per tali motivi la compagnia, prima di determinare con maggior accuratezza le aspettative per l’esercizio in corso, preferisce attendere i risultati del primo semestre, quando gli effetti dovuti alla stagionalità si saranno attenuati. Ad oggi, quindi, questa conferma l’evoluzione prevista con l’approvazione del bilancio 2018.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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