(Teleborsa) – Nel primo trimestre 2019 registra ricavi delle vendite pari a 264,4 milioni, in crescita del 9,1% rispetto ai 242,3 milioni del primo trimestre del 2018 (-4,5% a parità di perimetro). Tale incremento – spiega la società – è dovuto al consolidamento della LWCC, alla buona performance nella regione Nordic & Baltic (+13%), in Belgio (+7%) e in Egitto (+113%) in parte bilanciate dalla performance negativa in Turchia per la nota situazione economica. A cambi costanti 2018 i ricavi sarebbero stati pari a 268,1 milioni di Euro.
Il margine operativo lordo si è attestato a 33,7 milioni di Euro, in aumento del 39,7% rispetto ai 24,1 milioni di Euro del primo trimestre 2018 (+24,4% a parità di perimetro).
Il risultato operativo, tenuto conto di ammortamenti e, in misura trascurabile, di svalutazioni e accantonamenti per 25,9 milioni di Euro (17,8 milioni di Euro nel primo trimestre 2018), è stato pari a 7,8 milioni di Euro (7,3 milioni di Euro a parità di perimetro) rispetto ai 6,3 milioni di Euro del medesimo periodo dell’anno precedente. A cambi costanti il risultato operativo sarebbe stato pari a 6,4 milioni di Euro.
Il risultato ante imposte si è attestato a -0,3 milioni di Euro, rispetto ai 7,2 milioni di Euro del primo trimestre 2018.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 è pari a 416,4 milioni di Euro, in aumento di 161 milioni di Euro rispetto ai 255,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2018, a causa della ciclicità annuale del capitale circolante e dell’impatto dell’introduzione dell’IFRS 16 pari a circa 78,9 milioni di Euro.
Outlook. Cementir conferma gli obiettivi 2019: ovvero di raggiungere a livello consolidato ricavi di circa 1,25 miliardi di Euro e un margine operativo lordo tra i 250 ed i 260 milioni di Euro. L’indebitamento finanziario netto a fine 2019 è previsto pari a circa 245 milioni di Euro, includendo investimenti industriali di circa 70 milioni di Euro. Le grandezze sopra esposte includono gli impatti della introduzione dell’IFRS 16, stimati in circa 23 milioni di Euro quale impatto positivo sul margine operativo lordo e in circa 80 milioni di Euro quale impatto incrementativo dell’indebitamento finanziario netto.