(Teleborsa) – “Hanno rotto loro l’accordo e ora pagheranno”. Sono queste le parole di Donald Trump in risposta alla decisione della Cina di tirarsi indietro rispetto all’accordo commerciale con gli Stati Uniti.
Il presidente USA non ha usato mezzi termini nel suo discorso tenuto durante un appuntamento elettorale in Florida. Per Trump è chiaro che ora Pechino dovrà pagare le conseguenze del suo gesto, a iniziare dall‘aumento dei dazi al 25% sui prodotti made in China che scatterà dalla mezzanotte di venerdì.
Le dichiarazioni di Trump arrivano a ridosso della visita a Washington della delegazione cinese, guidata dal vicepremier Liu He e invitata dal Rappresentante del Tesoro Steven Mnuchin e il rappresentante per il Commercio Robert Lighthizer: quest’ultimo, parlando alla stampa, ha confermato che, nonostante il passo indietro della Cina, un accordo è ancora possibile.
Secondo i media cinesi, Liu He avrebbe ora solo la carica di vicepremier e non quella di rappresentante speciale del presidente Xi Jinping, segno questo di una nuova fase nei colloqui con gli States.