(Teleborsa) – Si muove all’insegna del rialzo la seduta finanziaria delle borse europee, mentre Piazza Affari resta indietro scambiando vicino ai valori della vigilia, dopo il nuovo taglio delle stime di crescita da parte della Commissione europea nelle previsioni economiche di primavera. Da segnalare poi il finale al ribasso di Wall Street e Tokyo.
L’ è sostanzialmente stabile su 1,12. Poco mosso l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.286,6 dollari l’oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 61,56 dollari per barile.
Invariato lo , che si posiziona a +262 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,58%.
Tra gli indici di Eurolandia in rialzo dello 0,50%, giù , che lima lo 0,17%, su , con un progresso dello 0,25%.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il che si attesta a 21.225 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il , che si posiziona a 23.240 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Senza direzione il (+0,11%); guadagni frazionali per il (+0,29%).
In luce sul listino milanese i comparti (+0,91%), (+0,87%) e (+0,76%).
In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto , che riporta una flessione di -0,49%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+1,61%), (+1,60%), (+1,53%) e (+1,41%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,78%.
Tonfo di , che mostra una caduta del 2,53% dopo la trimestrale.
Scivola , con un netto svantaggio dell’1,46% dopo l’uscita di Unicredit.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,03%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+6,31%), (+2,53%), (+2,16%) e (+1,97%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -3,62%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,78%.
scende dell’1,54%.
Calo deciso per , che segna un -1,16%.