(Teleborsa) – Seduta in territorio negativo per le principali borse asiatiche sulla scia dei timori rinnovati sull’escalation della guerra commerciale USA-Cina, in un momento in cui un accordo tra le controparti sembrava ormai imminente. Dopo le minacce via tweet del Presidente americano Donald Trump (di alzare i dazi doganali su 200 miliardi di dollari di beni cinesi dal 10% al 25%) anche la Cina starebbe valutando l’opzione di cancellare le trattative commerciali con gli Stati Uniti previste per questa settimana.
Chiusa la borsa di Tokyo per festività si muovono in rosso le piazze cinesi, con Shanghai che segna un -5,82% e Shenzhen un -4,94%, mentre Taiwan arretra dell’1,84%. Giù anche Seoul che perde lo 0,74%.
Giù le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con Hong Kong che cede il 3,20% e Singapore il 2,91%. Bene, invece, Jakarta -1,15%, Kuala Lumpur -0,69%. Chiusa Bangkok.
Negativa Mumbay (-0,78%), seguita da Sydney (-0,98%).