in

PIL,Tria: Previsioni di crescita per 2019 possono essere superate

(Teleborsa) – Italia fuori dalla recessione: lo certifica il segno più che torna davanti al PIL nel primo trimestre 2019 che torna dunque a crescere dello 0,2% rispetto al trimestre precedente.

“La stima dell’Istat evidenzia come l’economia italiana abbia quasi integralmente recuperato la caduta del PIL registrata nella seconda metà del 2018, commenta il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria. In un clima di cauto ottimismo, il dato del primo trimestre lascia intravedere che la previsione di crescita annuale (0,2% in termini reali) indicata nel DEF (Documento di Economia e Finanza, ndr) possa essere raggiunta e anche superata se il contesto internazionale sarà moderatamente favorevole”.

Lavoro, dati Istat dimostrano solidità e tenuta economia – “I dati comunicati dall’Istat mettono in evidenza il positivo andamento del mercato del lavoro, con il tasso di disoccupazione che scende a marzo al 10,2%”, prosegue Tria, in merito ai dati su occupati e disoccupati annunciati oggi dall’Istat evidenziando come i dati segnalino “la solidità e la tenuta dell’economia italiana”.
“Da segnalare in particolare, oltre all’aumento dei giovani occupati e delle posizioni permanenti, il miglioramento del tasso di occupazione che risale al 58,9%, toccando i massimi dall’aprile 2008″.

Salvini e Di Maio soddisfatti – Arriva anche il commento dei due Vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini: “L’Italia fuori dalla recessione dimostra che la direzione intrapresa è quella giusta. Andiamo avanti come un treno verso il cambiamento”, ha sottolineato il Leader pentastellato.

E il Ministro dell’Interno rilancia: “I dati positivi sul Pil, sul lavoro e sulla ripresa economica impongono al Governo una doverosa e sostanziale riduzione delle tasse. È obbligatorio realizzare al più presto la Flat Tax per imprese, lavoratori e famiglie, come da contratto di Governo, senza dubbi o ritardi”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Borse europee riflessive in attesa Fed

TXT completa l'acquisizione di Assioma